Italia - Equipe di animazione vocazionale

Missione vocazionale a LUSIA (RO)

24-27 aprile 2008

“Con Cristo pietre vive”

 

Questo il tema proposto per la celebrazione del 50° della Consacrazione della Chiesa parrocchiale e 50° della Consacrazione Religiosa di 4 suore Pastorelle.
 

 

Quattro giorni molto intensi di incontri con bambini, genitori, catechisti/e, proposti da suor M. Rosa e sr. Mimma, e conclusi con una serata di preghiera in canto proposta da suor Piera Cori, durante la quale un figlio di santa Gianna Beretta Molla ha portato la bella testimonianza della mamma, per la quale la parrocchia di Lusia ha dedicato una sala parrocchiale.

 

 

Una comunità parrocchiale, quella di Lusia, molto attiva, dove don Fabio ha saputo far interagire doni e carismi permettendo che i laici si sentissero a casa propria. Egli, valorizzando il prezioso lavoro dei suoi predecessori, parroci che hanno segnato positivamente la comunità cristiana, ha conquistato il cuore della sua gente. In diverse occasioni è stato sottolineata la fecondità di questa parrocchia, che ha dato alla Chiesa 33 vocazioni maschili e femminili. Basti pensare che solo di Pastorelle ne ha date 23, e molte altre sono passate per Lusia, grazie alla presenza di una comunità che ha offerto il suo ministero per decine di anni.

 

 

Anche il Vescovo, Mons. Lucio Soravito, che ha presieduto la Concelebrazione Eucaristica, ha messo in luce la ricchezza di una comunità che è chiamata sempre più a consolidare la sua appartenenza Cristo, per essere con Lui pietre vive nella costruzione dell’edificio spirituale.
 
 

VOCAZIONE…

 

Quante volte abbiamo sentito questa parola e quante volte non l’abbiamo considerata abbastanza…! Se si cerca nel vocabolario il significato di questa importante parola si trova una duplice spiegazione: vocazione religiosa, cioè la voglia e la necessità interiore di seguire una chiamata, e vocazione laica, cioè una tendenza innata nell’individuo che lo porta più facilmente a fare alcune cose piuttosto che altre.

 

Bene… il 24 aprile scorso ho avuto la fortuna e il piacere di conoscere due persone speciali: suor Maria Rosa e suor Mimma… cosa avevano di speciale? Hanno detto il loro SI al Signore seguendo la loro chiamata e diventando così SUORE PASTORELLE. Queste due persone hanno risposto alla loro vocazione e con molta semplicità ed efficacia ne hanno parlato anche a noi giovani di Lusia, in occasione del 50° anniversario della nostra Chiesa, e 50° di Consacrazione Religiosa di 4 suore Pastorelle di Lusia: “Non temete di parlare della vocazione, iniziate a parlarne anche ai più piccoli, sono i migliori destinatari; parlate sia della vocazione religiosa ma anche della vocazione alla vita matrimoniale”.
 

 

Altri grandi esempi di vita vocazionale sono stati dati ai bambini durante l’ora di catechismo in cui Sr. Ines, nativa di Lusia, Don Fabio, il parroco, Antonio, il seminarista, che presta servizio nel fine settimana, e Marzia, moglie e mamma, hanno portato la loro testimonianza manifestando con grande gioia che il Signore CHIAMA… e continua a chiamare per renderci felici, non per causarci tristezza o per vincolare la nostra libertà.
 

Come disse Giovanni Paolo II: “Portate la fiaccola del Vangelo a tutti coloro che sono nelle tenebre e che vivono un momento difficile della loro esistenza… e come sarebbe bello che qualcuno riscoprisse la propria vocazione religiosa! Gesù Cristo ha bisogno di voi anche per coloro che vorranno unirsi in matrimonio”.
 

Quindi anch’io, da ragazza giovane, alla ricerca della propria strada, chiedo: “Signore, cosa desideri da me? Parla il tuo servo ti ascolta!”

 

Tania Tozzo