Provincia ICN-Mozambico

 

mini-assemblee

 

Nel paesaggio dai colori autunnali delle colline di Negrar e di S. Fidenzio (VR) si sono incontrate tutte le comunità della Provincia, per le tre mini-assemblee previste nel mese di ottobre.   

Un’esperienza breve e intensa che ha favorito la fraternità, la condivisione e il confronto sui  contenuti e gli orientamenti proposti nell’intercapitolo, celebrato in Argentina, nello scorso mese di giugno e che rafforzano il senso di appartenenza alla nostra famiglia religiosa.

 

Suor Angiolina, superiora provinciale, attraverso l’icona della sposa che cerca e trova lo Sposo-Pastore e Maestro, descritta nel Cantico dei Cantici (cfr 2,14), ha evocato la storia d’amore di Dio per il suo popolo e per ciascuna di noi, invitando a rinnovare con riconoscenza il nostro sì a Lui: alleanza da cui prende forma la nostra Regola di Vita e con essa l’orientamento fondamentale e originario del nostro carisma.

 

 

Attraverso la proiezione con Power Point, ha “raccontato” l’esperienza capitolare e ci ha rese partecipi della vivacità e complessità del vissuto congregazionale, richiamando gli atteggiamenti da assumere e da privilegiare per i prossimi due anni, per una presenza che manifesti con più autenticità “la cura pastorale” di Gesù buon Pastore per il suo popolo.

 

 

Lasciamoci riconquistare da Cristo Pastore e narriamo con gioia alle giovani generazioni il suo amore salvifico”, è questa la scelta prioritaria, proposta a tutte le Pastorelle presenti nel mondo, che ci sollecita a ritornare alle fonti della nostra consacrazione religiosa, a rivisitare e approfondire i contenuti che sostengono il nostro quotidiano “spenderci” per il Signore e per i fratelli.

 

 

Questo appuntamento, al quale era presente il consiglio provinciale al completo, favorito e ritmato dall’incontro con il Signore nella Parola e nell’Eucaristia, ha senz’altro confermato in ognuna il desiderio di custodire e ravvivare il dono del carisma, consegnandolo, arricchito dall’esperienza, alle nuove generazioni.

sr. Maria Rosa Barison